Nella tarda mattinata di mercoledì 19 marzo, il corpo senza vita di Manola Mascia, 28 anni, è stato ritrovato nelle acque di Cala Fighera, una delle insenature più suggestive di Cagliari. A lanciare l’allarme è stato un passante che ha notato il cadavere in mare e ha immediatamente chiamato i soccorsi.
Sul posto sono intervenuti gli agenti della Squadra Mobile e il medico legale, che ha riscontrato sul corpo della giovane ferite compatibili con una caduta da un’altezza considerevole. L’ipotesi principale è che Manola sia scivolata lungo il sentiero impervio che costeggia la scogliera, ma al momento nessuna pista è esclusa.
Scomparso il fidanzato Paolo Durzu: ricerche in corso
Il ritrovamento di alcuni effetti personali nei pressi del corpo di Manola ha fatto emergere un ulteriore mistero. Accanto ai suoi oggetti personali è stato trovato un borsello contenente i documenti di Paolo Durzu, 32enne di Quartu Sant’Elena e suo fidanzato. L’uomo risulta attualmente disperso e si presume fosse con lei al momento della tragedia.
Le ricerche di Paolo sono partite immediatamente, coinvolgendo motovedette, sommozzatori e un elicottero della Guardia Costiera. Tuttavia, le operazioni sono state inizialmente ostacolate dal maltempo e dal mare mosso. All’alba di oggi, le ricerche sono riprese con intensità, nella speranza di trovarlo ancora in vita o di chiarire definitivamente quanto accaduto.
Indagini in corso per ricostruire la dinamica
Gli inquirenti stanno cercando di fare luce sugli ultimi movimenti della coppia prima della tragedia. Gli agenti della Squadra Mobile stanno raccogliendo testimonianze da amici e parenti per ricostruire le loro ultime ore insieme.
Un elemento chiave potrebbe essere rappresentato dagli smartphone della coppia. Il cellulare di Paolo è stato ritrovato insieme al suo portafoglio, mentre quello di Manola non è ancora stato rinvenuto. Gli investigatori stanno analizzando i dispositivi per capire se possano contenere messaggi o chiamate utili a ricostruire gli eventi.
Nel frattempo, la Procura ha disposto l’autopsia sul corpo di Manola Mascia, per chiarire le cause del decesso e verificare se vi siano segni che possano indicare una dinamica diversa da quella dell’incidente.