Domenica mattina, nel quartiere di Capodimonte a Napoli, un uomo di 39 anni con precedenti per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate ha aggredito i propri familiari. Secondo le prime ricostruzioni, la lite è scoppiata per futili motivi all’interno dell’abitazione, degenerando in violenza fisica con calci e pugni, culminando nell’uso di un paio di forbici per ferire i parenti. Le urla hanno allertato il vicinato, che ha prontamente avvisato le forze dell’ordine.

Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Polizia di Stato, impegnati nel consueto servizio di controllo del territorio, sono intervenuti tempestivamente sul posto. All’arrivo, hanno trovato l’uomo in forte confusione e i familiari con evidenti ferite. Le forbici utilizzate nell’aggressione sono rinvenute sul pianerottolo dell’appartamento. Il 39enne è arrestato con l’accusa di aggressione e denunciato per porto di armi od oggetti atti ad offendere.

Questo episodio si inserisce in un contesto preoccupante: secondo dati forniti dai carabinieri del comando provinciale di Napoli, da gennaio 2024 sono denunciate o arrestate 964 persone per maltrattamenti in famiglia e atti persecutori, con una media di quattro casi al giorno.