Dagli atti dell’inchiesta condotta dalla procura belga emergerebbero quattro bonifici, per un valore complessivo di alcune migliaia di euro, destinati all’europarlamentare Fulvio Martusciello. L’informazione proviene da fonti vicine all’indagine e si inserisce nel contesto dell’arresto della sua segretaria Lucia Simeone, coinvolta nel caso.

Il Ruolo di Lucia Simeone
Lucia Simeone, dopo alcuni giorni trascorsi nel carcere di Secondigliano, si trova ora agli arresti domiciliari a Ercolano, in provincia di Napoli. Secondo il suo avvocato, Antimo Giaccio, la donna si sarebbe recata a Bruxelles al massimo una dozzina di volte.

Durante i suoi soggiorni in Belgio, condivideva l’abitazione con Nuno Whanon Martins, ex consigliere di Martusciello per il Medio Oriente. Martins è stato fermato in Francia dopo le perquisizioni effettuate nelle sue residenze in Portogallo.

L’Indagine e gli Sviluppi
L’inchiesta della procura belga punta a far luce su presunti flussi di denaro legati alle attività di alcuni esponenti politici e collaboratori. Il coinvolgimento di Martusciello, seppur al momento legato solo alla presenza di bonifici a suo favore, potrebbe rappresentare un nuovo sviluppo rilevante nel caso.