A fine marzo, l’INPS ha previsto un doppio accredito per due categorie di beneficiari: le famiglie con figli a carico e i cittadini in età da lavoro con determinati requisiti economici. Una parte dei pagamenti è arrivata già oggi, venerdì 28 marzo, garantendo un sostegno economico a migliaia di italiani. Vediamo nel dettaglio quali sono i due bonus erogati.

1. Assegno di Inclusione: chi ne ha diritto e importi
L’Assegno di Inclusione (ADI) è destinato alle famiglie con un ISEE fino a 10.140 euro che abbiano almeno uno dei seguenti membri nel nucleo familiare:

Minorenni

Persone con disabilità

Over 60

Soggetti in condizioni di svantaggio

L’importo base è di 500 euro mensili, che può variare in base alla composizione del nucleo familiare.

2. Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL): il bonus per chi è in età lavorativa
L’altro accredito riguarda cittadini tra i 18 e i 59 anni, con un ISEE fino a 10.140 euro, che accettano di partecipare a percorsi di inserimento lavorativo. Anche per loro è previsto un assegno di 500 euro mensili, a condizione che aderiscano a un progetto di formazione o lavoro.

3. Assegno Unico: l’aiuto alle famiglie con figli
Oltre all’Assegno di Inclusione, l’INPS ha disposto il pagamento dell’Assegno Unico Universale per le famiglie con figli a carico fino a 21 anni. A differenza degli altri sussidi, questo non ha limiti di ISEE e prevede:

201 euro per ogni figlio minorenne

97 euro per ogni figlio maggiorenne fino a 21 anni

Per i figli disabili, il sostegno è garantito senza limiti di età.

Bonus cumulabili: fino a 700 euro di aiuti
I due assegni possono essere cumulati, aumentando così il supporto economico per le famiglie. Ad esempio, una famiglia con un figlio minorenne e un ISEE nei limiti previsti potrebbe ricevere:

500 euro dall’Assegno di Inclusione

201 euro dall’Assegno Unico

Per un totale di 701 euro.

Quando arriveranno i prossimi pagamenti?
Per chi già percepisce l’Assegno di Inclusione, i pagamenti avverranno come di consueto, mentre per chi ha presentato domanda di recente, i primi accrediti potrebbero arrivare a partire da metà aprile.

È importante verificare il proprio ISEE e controllare i requisiti per continuare a ricevere gli aiuti previsti dall’INPS.