Domani, venerdì 22 marzo 2024, il trasporto pubblico locale subirà forti disagi a causa di uno sciopero nazionale di 24 ore. La mobilitazione è stata indetta da Cub Trasporti, Sgb, Cobas Lavoro Privato e Adl Cobas per chiedere aumenti salariali, migliori condizioni di lavoro, maggiore sicurezza per lavoratori e passeggeri e per contrastare le privatizzazioni del settore.
Orari e fasce di garanzia nelle principali città
Lo sciopero coinvolgerà il personale del trasporto pubblico in tutta Italia, ma saranno garantite alcune fasce orarie di servizio, diverse a seconda della città.
Roma (Atac e rete privata): i mezzi circoleranno regolarmente dalle 5:30 alle 8:30 e dalle 17:00 alle 20:00.
Milano (Atm): il servizio sarà assicurato fino alle 8:45 e poi riprenderà tra le 15:00 e le 18:00.
Napoli (Busitalia Campania, autobus urbani ed extraurbani): le fasce di garanzia saranno operative dalle 6:30 alle 9:00 e dalle 13:00 alle 16:30.
Torino (Gtt, metropolitana e autobus): il servizio urbano sarà garantito dalle 6:00 alle 9:00 e dalle 12:00 alle 15:00, mentre il servizio extraurbano sarà regolare fino alle 8:00 e dalle 14:30 alle 17:30.
Ulteriori scioperi a livello locale
Oltre alla mobilitazione nazionale, sono previsti scioperi anche a livello territoriale. Nello specifico:
Latina (Csc Mobilità): sciopero di 24 ore indetto da Filt-Cgil, Uilt-Uil e Ugl-Fna.
Genova (Amt): astensione dal lavoro per 4 ore, proclamata da Rsa Ugl Autoferro.
Firenze (Gest): sciopero di 24 ore organizzato da Cobas Lavoro Privato.
Roma e Latina (Schiaffini Travel): mobilitazione di 24 ore indetta da Slm-Fast-Confsal.
Umbria (Busitalia-Sita Nord): sciopero di 24 ore proclamato da Usb Lavoro Privato.
Possibili conseguenze per i cittadini
Lo sciopero avrà inevitabilmente un impatto significativo sui pendolari e su tutti coloro che quotidianamente utilizzano i mezzi pubblici. Di conseguenza, chi deve spostarsi domani è invitato a verificare in anticipo gli aggiornamenti delle aziende di trasporto per pianificare al meglio i propri spostamenti ed evitare inconvenienti.