L’INPS ha pubblicato le indicazioni operative per accedere alla Prestazione Universale, una nuova misura di sostegno per gli anziani non autosufficienti. Questo bonus prevede l’erogazione di 850 euro mensili, in aggiunta all’indennità di accompagnamento già riconosciuta.

Chi Può Richiedere il Bonus Anziani 2025?
Per beneficiare del contributo, è necessario soddisfare specifici requisiti:

Età minima di 80 anni;
Titolari dell’indennità di accompagnamento;
Condizione di bisogno assistenziale gravissimo, certificata dalla Commissione medico-legale dell’INPS;
ISEE socio-sanitario ordinario non superiore a 6.000 euro.
Questi criteri sono fondamentali per determinare l’accesso alla Prestazione Universale, destinata a garantire un maggiore supporto economico agli anziani in condizioni di elevata fragilità.

Come Funziona il Diritto di Opzione?
L’INPS offre ai beneficiari dell’indennità di accompagnamento la possibilità di scegliere tra due opzioni:

Accettare la Prestazione Universale, ottenendo l’incremento di 850 euro al mese, ma rinunciando ad altre eventuali indennità assistenziali.
Mantenere l’indennità di accompagnamento, senza aderire alla nuova misura.
È possibile anche rinunciare alla Prestazione Universale in qualsiasi momento. Per farlo, è sufficiente presentare una richiesta formale all’INPS, seguendo le procedure previste dalla normativa vigente.

Importo e Struttura del Bonus
Il totale mensile erogato dall’INPS ai beneficiari della Prestazione Universale ammonta a 1.381,76 euro, suddivisi in:

531,76 euro per l’indennità di accompagnamento;
850 euro come quota integrativa del bonus anziani.
Questo importo consente di garantire un supporto economico significativo, riducendo le difficoltà finanziarie delle famiglie con anziani non autosufficienti.

Come Viene Accertato il Bisogno Assistenziale?
Per ottenere il bonus anziani, è necessario superare una valutazione da parte della Commissione medico-legale dell’INPS. Il requisito sanitario richiesto prevede un bisogno assistenziale gravissimo, determinato sulla base di documentazione sanitaria dettagliata.

L’assegnazione del beneficio dipende dal punteggio ottenuto nella valutazione dell’INPS. Per accedere alla Prestazione Universale, è richiesto un punteggio minimo di 8 punti, attribuito in base a:

Condizioni di salute del richiedente;
Necessità di assistenza continuativa;
Situazione sociale e familiare.
Quando Entrerà in Vigore il Bonus Anziani?
La Prestazione Universale è stata introdotta a partire dal 1° gennaio 2025 e resterà in vigore fino al 31 dicembre 2026.