A partire da mercoledì 20 marzo 2025, scatteranno i nuovi pagamenti dell’Assegno Unico Universale. La data di accredito del sussidio sarà il 20 di ogni mese fino a giugno, salvo eventuali variazioni. Ma oltre al calendario aggiornato, ci sono altre due importanti novità da considerare.

1. Importo Minimo per chi non ha aggiornato l’ISEE
Chi non ha presentato la nuova DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) entro il 28 febbraio 2025 si vedrà ridotto l’importo dell’assegno, ricevendo solo il minimo previsto, indipendentemente dal reddito effettivo del nucleo familiare. Questo vale anche per le eventuali maggiorazioni spettanti.

2. Arretrati della Rivalutazione di Gennaio 2025
Buone notizie per chi attendeva l’adeguamento delle cifre: gli arretrati relativi alla rivalutazione di gennaio 2025 saranno accreditati direttamente con la mensilità di marzo. Questo perché, sebbene a febbraio gli importi aggiornati siano già stati corrisposti, a gennaio erano ancora calcolati con le vecchie tabelle.

Calendario dei Pagamenti 2025
L’INPS ha confermato che i pagamenti dell’Assegno Unico per le prestazioni in corso di godimento, senza variazioni, saranno effettuati a partire dal 20 di ogni mese fino a giugno 2025.

Prima rata: versata nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda.
Conguagli (a credito o a debito): accreditati nella stessa data del pagamento ordinario.
Maggiorazioni e Importi
Le maggiorazioni per casi particolari variano in base all’ISEE, ma non tutte seguono questo criterio.

Importo massimo: per nuclei con ISEE fino a 17.227,33 euro.
Importo minimo: per nuclei con ISEE oltre 45.939,56 euro.
Chi riceve l’Assegno Unico dovrebbe quindi verificare il proprio ISEE per evitare di ricevere l’importo minimo e assicurarsi di controllare l’accredito del conguaglio nella mensilità di marzo.