La Manovra 2025 introduce importanti novità per l’Assegno di Inclusione (Adi), la misura di sostegno al reddito che ha sostituito il Reddito di Cittadinanza. Grazie infatti a un emendamento presentato dalle forze di maggioranza, vengono ampliati i criteri di accesso, permettendo a un numero maggiore di famiglie di beneficiare di questo supporto economico.

Aumento della Soglia ISEE e del Reddito Familiare Massimo
Uno dei cambiamenti più rilevanti riguarda l’innalzamento della soglia ISEE per l’accesso all’Adi, che passa da 9.360 euro a 10.140 euro. Allo stesso tempo, il reddito familiare massimo aumenta:

Da 6.000 a 6.500 euro per i nuclei familiari standard.
Da 7.560 a 8.190 euro per le famiglie con anziani o persone con disabilità.
Questa modifica consentirà a molte famiglie che precedentemente risultavano escluse per una piccola differenza di reddito di accedere all’Assegno di Inclusione, garantendo così un sostegno economico fondamentale.

Requisiti di Accesso Invariati
Nonostante le nuove soglie economiche, i criteri di accesso all’Adi restano gli stessi. La misura è destinata a nuclei familiari in difficoltà economica, in cui siano presenti:

Persone con disabilità.
Minorenni.
Over 60 in condizioni di svantaggio.
Inoltre, possono fare richiesta solo cittadini italiani, europei o extra-UE con permesso di soggiorno di lungo periodo, titolari di protezione internazionale o apolidi. Restano valide le restrizioni su veicoli e imbarcazioni di recente immatricolazione e l’esclusione per chi ha rassegnato le dimissioni volontarie dal lavoro, salvo il caso di giusta causa.

Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL): Più Risorse e Durata Estesa
La Manovra 2025 prevede anche un potenziamento del Supporto per la Formazione e il Lavoro (SFL), finalizzato a incentivare il reinserimento occupazionale. Tra le novità principali:

L’ISEE massimo per accedere all’SFL sale da 6.000 a 10.140 euro.
L’indennità mensile aumenta da 350 a 500 euro.
La durata del beneficio può essere estesa fino a 12 mesi per chi partecipa a percorsi di formazione professionale.
Assegno di Inclusione: Modifiche sui Tempi di Erogazione
A partire dal 2025, l’Assegno di Inclusione sarà erogato per 11 mesi anziché 12, a causa delle modalità di pagamento previste dalla riforma.

Impatto delle Modifiche: Maggiori Benefici per la Campania e il Sud Italia
Queste novità avranno un effetto significativo in Campania, così come nelle altre regioni con un’alta percentuale di famiglie in difficoltà economica. L’innalzamento della soglia ISEE e del reddito familiare massimo consentirà a molti nuclei esclusi dal Reddito di Cittadinanza di accedere nuovamente a un sostegno statale, riducendo il rischio di esclusione sociale.