Una rapina violenta si è verificata la scorsa notte in un centro scommesse di Avella, in provincia di Avellino. Due malviventi, con il volto coperto e armati di mazze di ferro, hanno fatto irruzione nell’esercizio commerciale, minacciando l’unico dipendente presente e costringendolo a consegnare l’incasso della giornata.
La dinamica della rapina
Il colpo è avvenuto in pochi minuti. Secondo quanto ricostruito, i rapinatori hanno agito con estrema rapidità, mostrando una grande determinazione e un modus operandi tipico delle bande specializzate in furti e rapine. Dopo essersi impossessati di circa 20.000 euro, i due si sono dati alla fuga a bordo di un’auto che li attendeva all’esterno del locale, situato lungo la Statale 7 Bis.
All’interno del centro scommesse, aperto H24, in quel momento era presente solo un dipendente, il quale, minacciato dai malviventi, non ha potuto fare altro che assecondare le loro richieste.
Le indagini in corso
I carabinieri del Nucleo operativo della Compagnia di Baiano e della Stazione di Avella sono attualmente impegnati nelle indagini per risalire all’identità dei rapinatori. Si sta analizzando ogni elemento utile, incluse le immagini delle telecamere di sorveglianza, che potrebbero fornire dettagli fondamentali per identificare i responsabili.
Secondo le prime testimonianze, i due criminali parlavano con un accento straniero, particolare che potrebbe indirizzare le indagini. Il titolare del centro ha dichiarato che è la prima volta che un episodio di tale violenza si verifica nella sua attività.
Sicurezza e allerta nella zona
L’episodio ha destato preoccupazione tra i commercianti e i residenti della zona, che ora chiedono maggiore sicurezza per contrastare il fenomeno delle rapine. La fuga dei malviventi lascia aperta l’ipotesi che si tratti di una banda organizzata, che potrebbe aver già colpito in passato o che potrebbe pianificare nuovi assalti in altre attività della provincia.