A partire da marzo 2025, le lavoratrici madri del settore scolastico beneficeranno di un bonus fino a 350 euro. Questa misura, introdotta dalla Legge di Bilancio 2025, prevede un esonero contributivo per sostenere le madri lavoratrici nel conciliare vita professionale e familiare.
Dettagli del bonus:
Importo: L’ammontare del bonus varia in base ai contributi previdenziali versati, con un massimo di 350 euro al mese.
Beneficiarie: Madri impiegate nel settore scolastico, incluse docenti e personale ATA.
Modalità di richiesta: Le aventi diritto possono presentare domanda in qualsiasi momento per accedere al beneficio.
Erogazione degli arretrati:
Per chi non ha ricevuto il bonus nei mesi di gennaio e febbraio 2025, è prevista un’emissione straordinaria. Gli arretrati saranno accreditati su un cedolino separato rispetto allo stipendio di marzo, garantendo così un’entrata aggiuntiva per molte famiglie.
Questa iniziativa sottolinea l’impegno del governo nel supportare la genitorialità e nel riconoscere l’importanza del personale scolastico nella formazione delle future generazioni. Favorendo un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata, si mira a migliorare la qualità della vita delle lavoratrici nel settore dell’istruzione.
È consigliabile consultare il portale NoiPA per verificare l’accredito del bonus e degli eventuali arretrati, e per ottenere ulteriori informazioni sulle modalità di richiesta e sui requisiti necessari.