Nella settimana appena trascorsa, la Polizia Ferroviaria per la Campania e la Basilicata ha intensificato i controlli nelle stazioni e sui treni, identificando 3.359 persone, di cui 588 con precedenti di polizia, e arrestando tre soggetti per reati diversi.

Arresti e interventi della Polizia Ferroviaria
Sabato – Gli agenti della Sottosezione Polfer di Caserta, durante un servizio di scorta su un treno regionale, hanno arrestato un 28enne casertano destinatario di un’ordinanza di sostituzione della misura degli arresti domiciliari con la custodia cautelare in carcere. Il provvedimento, emesso dal tribunale di Marsala, era legato a un procedimento per il reato di truffa.

Domenica mattina – Alla stazione di Napoli Centrale, un 27enne di origini senegalesi è arrestato per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo, sprovvisto di biglietto, aveva forzato il varco d’ingresso ai binari e una volta a bordo del treno aveva iniziato a infastidire i passeggeri. Alla vista degli agenti, ha reagito con violenza sferrando calci e pugni, ma dopo una colluttazione è bloccato e tratto in arresto.

Domenica sera – Sempre a Napoli Centrale, gli agenti hanno arrestato un 29enne tunisino, irregolare sul territorio e con precedenti specifici, per rapina e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo aveva tentato di rubare il cellulare dalla tasca del soprabito di una donna, che era però riuscita a riprenderselo. Non soddisfatto, ha provato nuovamente a sottrarglielo colpendola alle mani, per poi fuggire verso piazza Garibaldi. È stato bloccato dopo un inseguimento grazie all’intervento della polizia e dei militari dell’operazione “Strade Sicure”.