Le forze dell’ordine hanno scoperto gravi violazioni urbanistiche a Posillipo e nel centro storico, portando al sequestro di immobili e alla denuncia dei responsabili. Le indagini hanno rivelato interventi abusivi, cementificazioni illegali e danneggiamenti a edifici di pregio storico.

Posillipo: costruzioni abusive e rifiuti interrati in una clinica privata
Nel quartiere di Posillipo, durante i controlli in una clinica privata, sono riscontrate opere di cementificazione massicce, tra cui:

Terrazzamenti e mura di contenimento realizzati senza licenza;
Scale in cemento armato che hanno modificato il terreno originale;
Rifiuti edili interrati illegalmente nel giardino.
Inoltre, un edificio adiacente su tre livelli è trasformato arbitrariamente, senza autorizzazioni, per essere annesso alla struttura sanitaria.

Denunce e sequestri: Il responsabile è denunciato per costruzione abusiva, gestione illecita di rifiuti e distruzione di bellezze naturali. L’intera area, compreso l’edificio in corso di trasformazione, è stata posta sotto sequestro preventivo.

Centro storico: danni irreparabili a un edificio di valore storico e archeologico
Un’altra operazione ha portato alla scoperta di un grave abuso edilizio nel centro storico. L’edificio, dichiarato bene culturale con decreto ministeriale, è stato oggetto di interventi abusivi che hanno compromesso la struttura originale, tra cui:

Getti in cemento armato;
Inserimento di travi non autorizzate.
Questi lavori hanno causato danni irreparabili alle fasce dipinte sulle mura laterali, violando le norme di tutela del patrimonio storico e archeologico.