A Ponticelli, quartiere nella periferia est di Napoli, si è svolta una significativa iniziativa di legalità e resistenza contro il racket e l’usura. Una vera e propria passeggiata antiracket, organizzata nell’ambito del progetto “Insieme contro racket e usura” finanziato dalla Regione Campania, ha visto la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni, delle forze dell’ordine e della cittadinanza.

L’obiettivo era chiaro: dimostrare che lo Stato è presente e al fianco di chi sceglie di denunciare le estorsioni.

Targhe Antiracket: Un Segnale di Coraggio e Legalità
Durante l’evento, sono state scoperte nove targhe antiracket davanti ad altrettante attività commerciali, a testimonianza del coraggio di chi ha deciso di opporsi al pagamento del pizzo. La prima targa è stata inaugurata presso la macelleria di Gelsomina Esposito, presidente della FAI (Federazione delle Associazioni Antiracket e Antiusura) di Ponticelli.

Il commissario straordinario di Governo per il contrasto al racket e all’usura, prefetto Mariagrazia Nicolò, ha sottolineato l’importanza del gesto, dichiarando:

«Questa targa significa che io vado ad acquistare da persone che hanno deciso di combattere il racket e l’usura. Le mie risorse economiche rientrano in un circuito legale.»

La campagna mira a sensibilizzare non solo i commercianti, ma anche i cittadini, affinché scelgano consapevolmente di acquistare in attività che si oppongono alla criminalità organizzata.

Un Messaggio ai Commercianti: “Non Siete Soli”
Nel corso della manifestazione, è stata consegnata ai negozianti una lettera con un messaggio chiaro e incisivo:

«Caro collega, ora lo sai: puoi scegliere di non piegarti alla mortificazione del ricatto estorsivo evitando di rimanere da solo. Al tuo fianco c’è un’organizzazione pronta a sostenerti e a indicarti i passi giusti per liberarti dall’angosciosa presenza di delinquenti, estorsori ed usurai».

A rafforzare il messaggio, la presenza di diverse figure istituzionali, tra cui:

Mario Morcone, assessore regionale alla Legalità
Antonio De Iesu, assessore comunale alla Legalità
Sandro Fucito, presidente della Municipalità
Luigi Ferrucci, presidente nazionale della FAI
Ferrucci ha evidenziato il valore simbolico dell’iniziativa:

«La passeggiata antiracket serve a far vedere al quartiere che, se lo si vuole, non si rimane da soli. Le istituzioni sono al nostro fianco».

Denunce in Aumento: Un Segnale Positivo
Rosario D’Angelo, coordinatore regionale della FAI Campania, ha evidenziato un dato importante: le denunce per estorsione sono in crescita nel settore delle imprese edili. Solo negli ultimi mesi, la FAI ha accompagnato cinque imprenditori a denunciare.

Anche Santi Giuffrè, commissario antiracket e antiusura della Campania, ha ribadito il valore delle targhe affisse fuori dai negozi:

«Affiggere davanti al proprio negozio la targa di appartenenza all’associazione antiracket è un segnale di identità forte: io vado in quel negozio perché so che non è un luogo di riciclaggio».