Un normale controllo igienico-sanitario si è trasformato in un’importante operazione antidroga e contro il traffico di armi. I Carabinieri del NAS di Napoli, coordinati dal comandante Alessandro Cisternino, hanno arrestato un tatuatore 45enne, nel cui studio sono stati trovati un’arma da fuoco, munizioni e un ingente quantitativo di cocaina.
L’Operazione dei Carabinieri
L’intervento dei militari è iniziato come un semplice controllo in un centro di tatuaggi e piercing per verificare il rispetto delle norme igienico-sanitarie. Tuttavia, il comportamento agitato e nervoso del titolare ha insospettito gli agenti, spingendoli a effettuare una perquisizione più approfondita.
La sorpresa è inaspettata e sconcertante: all’interno dello studio sono scoperti e sequestrati:
Una pistola di grosso calibro
Numerose munizioni di vario calibro
Otto panetti di cocaina, per un totale di 1,3 kg
Materiale per il confezionamento della droga
Arresto e Indagini
Il 45enne è arrestato e condotto in carcere con l’accusa di detenzione di armi, munizioni e sostanze stupefacenti. Nel frattempo, la pistola sequestrata sarà sottoposta ad accertamenti balistici per verificare se sia utilizzata in precedenti episodi criminali.