Le continue scosse di terremoto nei Campi Flegrei stanno mettendo a dura prova la popolazione di Pozzuoli, Bacoli e Napoli, dove in molti hanno scelto di trascorrere le notti in auto per timore di nuove scosse. Solo negli ultimi tre giorni si sono registrati quasi 300 eventi sismici, con il picco nella notte tra domenica e lunedì, quando un terremoto di magnitudo 3.9 ha svegliato l’intera area e si è avvertito fino a Napoli.

Sciame sismico in corso: epicentro e sollevamento del suolo
L’Osservatorio Vesuviano dell’INGV ha localizzato le due scosse più forti in due zone distinte:

Domenica pomeriggio nel Golfo di Pozzuoli
Nella notte tra il 16 e il 17 febbraio nella zona Solfatara-Pisciarelli
Attualmente, il sollevamento del suolo prosegue a una media di 10 millimetri al mese, segnale tipico dell’attività bradisismica, mentre il flusso delle fumarole è tornato ai livelli di due settimane fa dopo un leggero calo.

Emergenza e assistenza alla popolazione
Il timore di nuove scosse ha spinto molti residenti a dormire all’aperto o in auto, specialmente nella zona di Pisciarelli e Agnano. A Pozzuoli, il sindaco Luigi Manzoni ha confermato che numerose famiglie si sono radunate nelle aree di attesa predisposte dalla Protezione Civile, mentre sono state allestite due aree di accoglienza:

Palatrincone di Pozzuoli
Scuola Gramsci di Bacoli
Le scuole di Pozzuoli sono rimaste chiuse per precauzione, mentre a Napoli l’istituto Michelangelo Augusto a Bagnoli è evacuato per verifiche strutturali.

Interventi delle autorità e sicurezza
Nella Sala Operativa della Protezione Civile si è tenuta una riunione di emergenza con il prefetto di Napoli, il Capo Dipartimento della Protezione Civile Fabio Ciciliano, il Direttore dell’INGV Mauro Di Vito, e rappresentanti di forze dell’ordine, polizia locale, Enel, Croce Rossa e Aziende Sanitarie Locali.

Le principali azioni intraprese:

Preallerta delle strutture sanitarie per eventuali emergenze
Ripristino dell’energia elettrica nella zona di Pisciarelli
Coordinamento con la società “2I Rete Gas” per evitare rallentamenti al traffico lungo via San Gennaro Agnano, collegamento tra Napoli e Pozzuoli.