Un litigio per una fidanzata contesa si è trasformato in un tentato omicidio a Torre del Greco, dove un 18enne ha accoltellato quattro volte un ragazzo di 20 anni, ferendolo gravemente.

La lite e l’aggressione
Tutto è accaduto poco prima della mezzanotte, quando il 18enne, non rassegnandosi alla fine della relazione con la ragazza, ha preteso un incontro con il nuovo fidanzato, di due anni più grande. Il 20enne ha accettato di vedersi, ma la discussione è rapidamente degenerata in una zuffa violenta.

Il più giovane ha quindi estratto un’arma e ha colpito il rivale con quattro fendenti, uno dei quali ha perforato un polmone, causando un pneumotorace sinistro.

I soccorsi e l’intervento dei carabinieri
Ad accorgersi della scena è stato il proprietario di una paninoteca vicina, che ha immediatamente caricato il ferito in macchina e lo ha trasportato d’urgenza all’ospedale Maresca.

I sanitari, dopo aver prestato le prime cure al ragazzo, hanno allertato il 112, facendo partire le indagini. I carabinieri si sono messi subito sulle tracce del 18enne, recandosi prima nella sua abitazione e poi in quella della ragazza contesa, ma senza trovarlo.

La resa ai carabinieri
Le ricerche si sono protratte per diverse ore, fino a quando, intorno alle 3 di notte, i genitori del giovane lo hanno accompagnato spontaneamente dai militari, consegnandolo ai carabinieri in un incrocio tra via Nazionale e via Lava Troia.

Indagini in corso
L’arma del delitto non è ancora trovata, mentre gli inquirenti hanno sequestrato gli smartphone dei ragazzi e le conversazioni social per ricostruire le dinamiche del litigio.

Il 18enne è stato sottoposto a fermo con l’accusa di tentato omicidio, mentre la vittima è ancora ricoverata in ospedale.