L’INPS ha aggiornato il Fascicolo Previdenziale dei percettori della Naspi di febbraio 2025, inserendo le date di lavorazione e valuta. Molti beneficiari riceveranno il pagamento a partire dal 10 febbraio, mentre alcuni potranno ottenere l’accredito con qualche giorno di anticipo.
Quando arriva la Naspi di febbraio 2025?
L’erogazione della Naspi avviene a scaglioni, in base alla data di elaborazione della pratica. Per febbraio 2025, le date di pagamento previste sono:
7 febbraio 2025 → per chi ha nel fascicolo previdenziale INPS la data di elaborazione del 1° febbraio
10 febbraio 2025 → per chi ha la data di elaborazione del 3 febbraio
L’accredito verrà effettuato direttamente sul conto corrente, carta prepagata con IBAN o libretto postale, a seconda della modalità indicata dal percettore al momento della domanda.
Accrediti anticipati al 7 febbraio 2025
Alcuni beneficiari riceveranno la Naspi prima del previsto, ovvero già il 7 febbraio, se nel loro Fascicolo Previdenziale del Cittadino compare la data di lavorazione 1° febbraio 2025.
Questo anticipo non è un’anomalia, ma dipende dal processo di elaborazione a scaglioni adottato dall’INPS. Chi rientra nella prima fase, dunque, potrà disporre dell’importo con qualche giorno di anticipo rispetto al resto dei percettori.
Naspi accreditata il 10 febbraio 2025
Per la maggior parte dei percettori, il pagamento avverrà il 10 febbraio 2025, con valuta che potrebbe variare leggermente in base all’istituto bancario o postale di riferimento. Alcune banche elaborano gli accrediti nello stesso giorno, mentre altre potrebbero impiegare 24-48 ore prima di rendere disponibile la somma.
Come controllare la data di pagamento della Naspi
Per verificare la propria data di accredito, è necessario accedere al Fascicolo Previdenziale INPS attraverso il sito ufficiale. La procedura è semplice:
Collegarsi al sito www.inps.it
Accedere con SPID, CIE o CNS
Entrare nella sezione “Fascicolo Previdenziale del Cittadino”
Selezionare “Prestazioni e Pagamenti”
Controllare la data di lavorazione e valuta della Naspi
Se le informazioni non fossero ancora disponibili, è consigliabile attendere qualche giorno e riprovare, poiché gli aggiornamenti potrebbero subire ritardi.
Cosa fare in caso di ritardi o mancati pagamenti
Se la Naspi non dovesse essere accreditata entro le date previste, le cause potrebbero essere:
Festività o giorni non lavorativi bancari
Aggiornamenti in corso sul portale INPS
Dati errati relativi all’IBAN
In caso di problemi, è possibile contattare l’INPS ai seguenti numeri:
803 164 (da rete fissa, gratuito)
06 164 164 (da rete mobile, a pagamento secondo il piano tariffario).