Dalla sua Terrazza dell’Infinito il borgo di Atrani regala un panorama di ampio respiro. Tanto piccola quanto immensa, Atrani è un gioiello di bellezza naturale, storia e cultura. Che non possono restare incastonate lì dove nascono ma devo espandersi, diffondersi, devono essere raccontate. Perchè si ha sempre più bisogno di bellezza. Ecco perchè nei giorni 31 maggio e 1 giugno 2025 per la Fiera del Libro e dell’Editoria “Amalfi Coast” è stata scelta lei, la piccola meravigliosa Atrani.

La Fiera vuole essere un volano per la diffusione della cultura e soprattutto per un fecondo scambio interculturale, grazie alla presenza di numerose case editrici provenienti da tutte le regioni d’Italia.

“La Fiera del Libro e dell’Editoria rappresenta per il nostro borgo un’imperdibile occasione per valorizzare e promuovere la bellezza e l’identità culturale del territorio attraverso la magia della lettura e la presenza di numerosi ed importanti ospiti del panorama letterario italiano” dichiara il Sindaco Michele Siravo che continua “Siamo convinti che l’evento potrà contribuire alla crescita ed allo sviluppo di tutta la comunità: scommettere sulla cultura vuol dire avere a cuore il progresso sociale ed economico dei nostri luoghi e puntare ad un turismo più sostenibile, che rispetti e promuova la grande bellezza della Costa d’Amalfi costruendo comunità dinamiche ed attente alla tutela dell’immenso patrimonio naturale e culturale che ci circonda.”

“Si legge sempre meno e ci si accontenta di poche e superficiali informazioni tratte frettolosamente dai social e spesso devianti e fasulle. Si è perso il senso della meraviglia e dello stupore, si è ridotto altresì il potere dell’immaginazione e non si è più in grado di volare sulle ali della fantasia o di perdersi nelle atmosfere del sogno, del metafisico e del surreale per trarne eventuale sostegno nei momenti bui dell’esistenza o per riceverne diletto o liberarsi dallo stress della quotidianità. Triste, per non dire tragico, il ridursi della riflessione, l’affievolirsi del bisogno del confronto e delle interrelazioni umane e sociali. Sempre più limitata la volontà di conoscere a fondo se stessi e gli altri o avvalersi dei vantaggiosi “exempla” della storia e della letteratura quali fonti inesauribili di insegnamenti di vita” commenta la delegata alla Cultura, Lucia Ferrigno.

La direzione artistica della Fiera è affidata ad Antonio Di Giovanni, giornalista, in collaborazione con l’agenzia “Sensi Comunicazione” di Domenico Aleotti.