Dopo Roccaraso, anche Ovindoli, nota località sciistica in provincia de L’Aquila, introduce misure di sicurezza per limitare l’afflusso di turisti. La decisione è stata presa dopo che la tiktoker napoletana Rita De Crescenzo ha manifestato l’intenzione di trovare casa nella zona, scatenando preoccupazioni tra gli abitanti e le autorità locali.
Massima attenzione per l’ordine pubblico
Domani si terrà una riunione straordinaria del Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica a L’Aquila per definire strategie di gestione dei flussi turistici. Il modello adottato sarà lo stesso già sperimentato a Roccaraso, dove il contingentamento dei pullman e i controlli rafforzati hanno contribuito a mantenere la situazione sotto controllo.
Limitazioni e prenotazioni obbligatorie
Per prevenire disagi, il sindaco di Ovindoli, Angelo Ciminelli, ha firmato un’ordinanza che prevede:
Ingresso massimo di 35 pullman nel fine settimana.
Prenotazione obbligatoria entro domani a mezzogiorno.
Controlli per garantire il rispetto delle regole.
A titolo di confronto, lo scorso weekend a Ovindoli sono arrivati 14 pullman, quasi tutti dal Lazio e solo uno dalla Campania.
Perché questa decisione?
Il provvedimento è stato preso per due motivi principali:
L’argomento è stato discusso, seppur marginalmente, nella riunione del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
L’abbondante neve presente nella zona rispetto ad altre stazioni sciistiche sta già attirando un numero elevato di turisti.
L’ordinanza resterà in vigore almeno fino al 2 marzo, salvo cambiamenti meteo significativi.
Anche Roccaraso conferma le restrizioni
Nel frattempo, Roccaraso ha deciso di ridurre il numero di pullman autorizzati da 100 a 70, sempre con validità fino al 2 marzo. La misura è stata rafforzata anche a causa della forte attenzione mediatica che ha investito la località negli ultimi giorni.