Il Tribunale di Napoli ha assolto tre dirigenti della Protezione Civile della Regione Campania coinvolti nel processo sugli incendi che devastarono il Vesuvio nell’estate del 2017. Dopo quasi otto anni dai fatti, il procedimento giudiziario si è chiuso con un verdetto favorevole agli imputati, accusati di omissione di atti d’ufficio e concorso in incendio colposo.

Assoluzione per i tre dirigenti
I dirigenti Italo Giulivo, Massimo Pinto e Flora Della Valle erano infatti stati rinviati a giudizio su richiesta della Procura di Napoli. Il processo si è concluso con l’assoluzione da tutti i reati, segnando la fine dell’inchiesta che aveva posto sotto accusa la gestione dell’emergenza incendi da parte della Protezione Civile regionale.

Gli imputati erano difesi dagli avvocati:

Italo Giulivo → avvocato Beniamino De Maio
Massimo Pinto → avvocato Ugo Raja
Flora Della Valle → avvocato Enzo D’Ostuni
Gli incendi del Vesuvio nel 2017: un disastro ambientale
Nell’estate del 2017, tra luglio e agosto, una serie di incendi boschivi devastò il Parco Nazionale del Vesuvio, distruggendo 8,7 chilometri quadrati di vegetazione e causando danni irreparabili all’ecosistema. Le fiamme minacciarono anche le aree abitate, rendendo necessaria l’evacuazione di numerosi residenti.

L’inchiesta aveva ipotizzato che i dirigenti regionali avessero avuto responsabilità nella mancata gestione della crisi, ma il tribunale ha stabilito che non sussistono elementi di colpevolezza a loro carico.