Un vero miracolo chirurgico è avvenuto a Napoli, dove Roberto Murolo, 46 anni, ha rischiato di perdere un occhio a causa di un incidente con un fuoco pirotecnico durante i festeggiamenti di Capodanno. Grazie a un’operazione d’urgenza eseguita dal dottor Giuseppe D’Amico Ricci all’Ospedale del Mare, l’uomo non solo ha salvato l’occhio, ma ha anche recuperato due decimi di vista.
L’Incidente e il Primo Intervento d’Urgenza
La notte del 31 dicembre, Roberto Murolo è arrivato al pronto soccorso di Ponticelli con una grave lacerazione del globo oculare causata dall’esplosione di un fuoco d’artificio. Secondo il dottor D’Amico Ricci, l’occhio del paziente era così compromesso che “a stento riusciva a vedere la luce”.
Alle 7 del mattino del 1° gennaio, il chirurgo ha eseguito un primo intervento ricostruttivo, riuscendo a chiudere la ferita nonostante la complessità della lesione.
Il Secondo Intervento: Ripristino della Retina
Dopo soli 15 giorni, Murolo è tornato sotto i ferri per un secondo intervento chirurgico, mirato a ripulire la retina dalla cataratta formatasi dopo il trauma. L’operazione ha richiesto grande precisione, vista la gravità della lesione che si estendeva fino al polo posteriore dell’occhio.
Al termine dell’operazione, l’uomo ha iniziato a recuperare due decimi di vista, un risultato eccezionale considerando il danno iniziale.
L’Ultimo Intervento e la Speranza di un Recupero Completo
La settimana scorsa, l’equipe medica ha effettuato un terzo e ultimo intervento, rimuovendo l’olio utilizzato per stabilizzare la retina. La notizia positiva è che la retina è rimasta attaccata, segnale che l’occhio è in stato di quiete.
Ora si attende il prossimo controllo per capire se il recupero visivo sarà stabile. Se così fosse, Murolo potrebbe arrivare ad avere otto decimi di vista in un occhio e due nell’altro, un risultato che gli permetterebbe persino di guidare senza patente speciale.
L’Eccellenza dell’Ospedale del Mare
L’Ospedale del Mare di Napoli si conferma ancora una volta un centro d’eccellenza per la sanità pubblica. Negli ultimi anni, la struttura di Ponticelli ha raggiunto traguardi medici straordinari:
Elettroporazione per il cuore (prima volta in Campania).
Chirurgia robotica mini-invasiva per la prostata (novembre 2024).
Intervento d’urgenza su un aneurisma salvando la vita di un paziente.
L’arrivo del dottor D’Amico Ricci, tornato a Napoli dopo anni di esperienza a Torino, è un ulteriore valore aggiunto per l’ospedale e per l’intera comunità.