Un importante intervento delle Guardie Zoofile Aisa di Cava de’ Tirreni ha portato alla denuncia di una donna residente a Cava de’ Tirreni, accusata di traffico illecito di animali da compagnia, in particolare di cani. L’inchiesta è scaturita dalle segnalazioni di alcune animaliste che avevano denunciato la donna, dando il via a mesi di indagini.
360 Cani Intestati
Dalle investigazioni è emerso che la donna, intestataria di almeno 360 cani, sia di razza che meticci, gestiva in modo illecito il traffico degli animali. Gli stessi cani erano sparsi in diverse località d’Italia, affidati a conoscenti, amici, oltre che a rifugi e stalli. L’inchiesta ha rivelato una rete di traffico illegale che coinvolgeva più regioni italiane, mettendo in evidenza un grave problema legato al benessere degli animali.
Indagini e Sviluppi Investigativi
Il comando delle Guardie Zoofile Aisa ha già inviato una prima informativa alla procura per ulteriori sviluppi investigativi, e ha intensificato i controlli in tutta la regione, con l’obiettivo di tutelare il benessere degli animali coinvolti in queste pratiche illecite.
L’Appello alle Segnalazioni
Le autorità invitano i cittadini a segnalare situazioni sospette di maltrattamento o detenzione irregolare di animali, sottolineando l’importanza di una collaborazione attiva della comunità per fermare il traffico illecito di animali e prevenire nuovi episodi di sfruttamento.