La tragica morte di Carla D’Acunto, imprenditrice di 55 anni di Salerno, ha portato all’apertura di un fascicolo d’inchiesta da parte della procura. Nonostante il suicidio sembri la causa principale del decesso, il figlio della donna, 32 anni, è indagato per istigazione al suicidio.

La dinamica dell’accaduto
L’incidente è avvenuto martedì scorso in località Sala Abbagnano, a Salerno. Secondo le prime ricostruzioni, Carla D’Acunto e il figlio stavano viaggiando in auto lungo viale degli Olmi quando tra i due sarebbe scoppiata una discussione. Poco dopo, la donna è scesa dalla vettura e ha percorso un breve tratto a piedi prima di precipitare da un terrapieno.

I sanitari del 118 sono intervenuti tempestivamente, trasportandola in fin di vita all’ospedale Ruggi d’Aragona, dove è purtroppo deceduta poco dopo il ricovero. Anche il figlio è arrivato in ospedale in stato di shock.

L’inchiesta e l’autopsia
La magistratura ha avviato un’indagine per far luce sull’accaduto. Il figlio della ristoratrice è formalmente indagato, come confermato dal suo avvocato, Michele Sarno.

L’autopsia, eseguita nella giornata di ieri, ha escluso segni di violenza sul corpo della donna, confermando che la morte è stata causata da un’emorragia dovuta ai traumi della caduta. Secondo il legale del giovane, il suo assistito avrebbe spontaneamente raccontato della lite con la madre e non vi sarebbero elementi che lo colleghino a comportamenti delittuosi.

Un dettaglio emerso riguarda la posizione giudiziaria del figlio: indossava un braccialetto elettronico per una vicenda legata a una denuncia presentata dalla sua ex compagna. Tuttavia, al momento, non vi sarebbero correlazioni tra i due eventi.

L’addio a Carla D’Acunto
I funerali dell’imprenditrice si terranno domani mattina, alle 9:30, presso la chiesa della Madonna di Fatima a Salerno.

Sui social, numerosi clienti e amici hanno espresso cordoglio per la sua scomparsa, ricordandola come una donna gentile e accogliente. Anche il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, ha voluto dedicarle un pensiero:

“La morte di Carla D’Acunto addolora tutta la nostra comunità. Era una persona cordiale, molto apprezzata prima nel commercio d’abbigliamento e poi nella ristorazione. Nella sua vita ha donato momenti di bellezza, gioia e gusto.”

Il suo ristorante di mare, situato a pochi passi dalla stazione ferroviaria di Salerno, era un punto di riferimento per molti, che oggi la ricordano con affetto.

Indagini in corso
Le autorità continuano a indagare per chiarire ogni aspetto della vicenda. Sebbene l’autopsia sembri confermare il suicidio, gli inquirenti vogliono accertare se vi siano stati eventuali fattori esterni che possano aver contribuito alla tragedia.