Si è sfiorata la tragedia in una palestra nei pressi della stazione metro Cipro, a Roma, dove un uomo è stato colto da un arresto cardiaco mentre si allenava. A evitare il peggio Angela, un’agente della Polizia in servizio presso l’U.P.G.S.P. della Questura, che si trovava nella struttura fuori servizio.

Grazie alla sua prontezza di riflessi e alla conoscenza delle manovre salvavita, è riuscita a rianimarlo prima dell’arrivo del personale sanitario. L’uomo, ora, si trova in condizioni stabili.

Il malore improvviso e l’intervento di Angela
Martedì scorso, Angela aveva deciso di trascorrere il pomeriggio libero in palestra dopo il turno mattutino. Mentre era impegnata nel suo allenamento, il suo occhio attento ha notato qualcosa di insolito: un uomo si accasciava improvvisamente al suolo nei pressi del tapis roulant.

Senza esitazione, la poliziotta è intervenuta:

Ha posizionato l’uomo supino a terra, valutando subito la gravità della situazione, Ha effettuato la manovra GAS (“Guardare, Ascoltare, Sentire”) per verificare la presenza di attività respiratoria, Ha dato istruzioni al responsabile della palestra di chiamare i soccorsi, mentre iniziava immediatamente il massaggio cardiaco.
Nonostante le prime compressioni toraciche, l’uomo non reagiva agli stimoli. Angela ha quindi chiesto aiuto per reperire un defibrillatore all’interno della struttura e ha eseguito le scariche necessarie.

Dopo la seconda scarica, l’uomo continuava a non riprendere conoscenza, ma Angela non ha mollato la presa, proseguendo con le manovre di rianimazione fino all’arrivo dei sanitari del 118, che lo hanno trasportato d’urgenza in ospedale.

Un intervento tempestivo che ha fatto la differenza
Grazie alla sua determinazione, alla conoscenza delle manovre di primo soccorso e a un efficace spirito di squadra, Angela ha evitato il peggio.

L’uomo è stabilizzato in ospedale e ora si trova fuori pericolo.