Negli ultimi giorni, l’area dei Campi Flegrei sta vivendo uno sciame sismico di particolare intensità e durata. Secondo gli esperti dell’Osservatorio Vesuviano dell’INGV, nonostante l’allerta resti di livello giallo, il fenomeno non accenna a fermarsi. Si tratta della sequenza sismica più prolungata dai tempi del bradisismo degli anni ’80.
Numerosi eventi sismici registrati
Dalla mezzanotte di ieri fino alle ore 8:00 di questa mattina, si sono verificate circa 25 scosse. La maggior parte di esse ha avuto una magnitudo inferiore a 2. Tuttavia, alle 3:22, è stato registrato un evento più significativo con una magnitudo di 3.1, avvertito distintamente dalla popolazione locale.
Cause e monitoraggio della situazione
Lo sciame sismico nei Campi Flegrei è legato al fenomeno del bradisismo, un lento sollevamento o abbassamento del suolo dovuto all’attività vulcanica sotterranea. Questa area, caratterizzata da un vulcanismo attivo, è costantemente monitorata dagli esperti dell’INGV, che analizzano in tempo reale l’evoluzione del fenomeno.
Impatto sulla popolazione e misure di sicurezza
La serie di scosse ha destato preoccupazione tra i residenti, che temono un’intensificazione dell’attività sismica. Al momento, le autorità invitano alla prudenza, mantenendo attive le misure di sicurezza e monitoraggio.