Atto vandalico nella notte a Marigliano (Napoli): ignoti hanno dato fuoco al portone della chiesa del Sacro Cuore e abbattuto una statua di San Pio da Pietrelcina, già presa di mira nei giorni scorsi.
Un gesto inquietante, che ha lasciato sgomento don Ciro Toscano, parroco della comunità, ma che non lo ha scoraggiato:
«Se questa è un’intimidazione, sia chiaro che noi non indietreggeremo di un solo passo».
Un messaggio misterioso e le indagini in corso
Oltre ai danneggiamenti, i responsabili del raid hanno lasciato un disegno raffigurante uno sberleffo e una scritta enigmatica: “Primo Br”. Il significato non è ancora chiaro e su questo stanno indagando i carabinieri di Marigliano, che analizzeranno anche le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti nel quartiere.
Don Ciro, parroco della chiesa da sei anni, ha sottolineato di non aver mai ricevuto minacce. Il quartiere di Pontecitra, noto per episodi legati allo spaccio di droga, ha sempre accolto con affetto la sua presenza.
Una parrocchia che ha ridato vita al quartiere
L’arrivo di don Ciro ha rivitalizzato la comunità e trasformato la parrocchia in un punto di riferimento per i residenti, con un afflusso crescente di fedeli, anche dal centro città.
«Forse è proprio questo il problema», riflette il parroco. «È possibile che la visibilità e l’attenzione che la nostra parrocchia ha attirato abbiano dato fastidio a qualcuno».
Tuttavia, non esclude l’ipotesi di un gesto isolato, forse frutto di un’azione sconsiderata. Saranno le indagini a chiarire la dinamica e le eventuali motivazioni dietro l’accaduto.
La solidarietà della comunità e delle istituzioni
Dopo l’episodio, il parroco ha ricevuto la visita del sindaco di Marigliano, Peppe Jossa, che ha espresso vicinanza e condanna per l’atto vandalico:
«È un gesto gravissimo. Tutti i cittadini di Marigliano sono al fianco di don Ciro, per la legalità e per il quartiere Pontecitra».
Nonostante il clima di incertezza, il sacerdote non arretra di un passo e continua ad aprire le porte della chiesa a tutti, senza paura:
«Mi piace pensare che anche la nostra sia una Porta Santa, ora solo un po’ bruciacchiata, che ciascuno può varcare».