Nuovi disagi in vista per i viaggiatori italiani a causa di uno sciopero del personale ferroviario proclamato dai sindacati Cub Trasporti, USB e SGB. L’agitazione è prevista dalle ore 21:00 di sabato 25 gennaio alle ore 21:00 di domenica 26 gennaio 2025 e coinvolgerà i lavoratori del Gruppo FS Italiane, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord.

Cancellazioni e variazioni nei treni
Durante le 24 ore di sciopero, i treni potranno subire cancellazioni o modifiche. In particolare:

I treni a lunga percorrenza saranno garantiti in base agli accordi con le organizzazioni sindacali e nel rispetto della Legge 146/1990.
I servizi regionali saranno operativi nelle fasce orarie di maggiore frequentazione, ossia 06:00-09:00 e 18:00-21:00 dei giorni feriali.
Nota importante: I treni che si trovano già in viaggio all’inizio dello sciopero arriveranno alla destinazione finale solo se raggiungibile entro un’ora dall’inizio dell’agitazione. Altrimenti, i convogli potrebbero fermarsi in stazioni intermedie.

Motivazioni dello sciopero
Lo sciopero è stato proclamato per protestare contro il mancato rinnovo del contratto collettivo di lavoro, una questione che ha portato i lavoratori del settore a chiedere migliori condizioni e tutele.

Consigli per i viaggiatori
Per ridurre i disagi, i viaggiatori sono invitati a:

Consultare il sito ufficiale di Trenitalia o Trenord per verificare lo stato del proprio treno.
Pianificare i viaggi tenendo conto delle possibili interruzioni o ritardi.
Evitare, se possibile, di viaggiare nelle ore interessate dallo sciopero.
Servizi garantiti
Trenitalia ha comunicato che i servizi minimi saranno assicurati, con un elenco di treni a lunga percorrenza consultabile online. Inoltre, nei giorni feriali, i servizi essenziali del trasporto regionale saranno attivi nelle fasce orarie di maggiore affluenza.