Nel corso dell’ultimo fine settimana, circa 10.000 persone hanno raggiunto Roccaraso, rinomata stazione sciistica in provincia de L’Aquila, creando disagi e mandando in tilt il traffico sulla Statale 17. Il boom di visitatori è stato favorito dalle gite low cost organizzate da agenzie che, grazie anche alla promozione sui social e tramite TikToker, hanno attirato migliaia di turisti con offerte di trasporto in bus a soli 25 euro per andata e ritorno.
Borrelli: “Esposto per Verificare la Regolarità delle Gite”
A sollevare il caso è il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra (Avs), Francesco Emilio Borrelli, che ha annunciato la preparazione di un esposto per verificare la regolarità degli spostamenti organizzati.
“Sto preparando un esposto per richiedere verifiche sugli organizzatori di questi spostamenti, per capire se risultano ricevute e scontrini, se i mezzi di trasporto sono omologati, se insomma sia tutto in regola”, ha dichiarato Borrelli.
Secondo il deputato, l’invasione di turisti ha generato caos e degrado, mancando di rispetto alla località ospitante e ai residenti.
Misure di Contenimento: Targhe Alterne per i Bus
L’afflusso massiccio ha spinto il sindaco di Roccaraso, Francesco Di Donato, a chiedere l’intervento dell’esercito per gestire la situazione. Tuttavia, durante la riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto de L’Aquila, Giancarlo Di Vincenzo, si è adottata una misura alternativa:
Circolazione a targhe alterne per i bus sulla Statale 17, nei comuni di Castel di Sangro, Pescocostanzo, Rivisondoli, Rocca Pia e Roccaraso.
Il Dibattito: Turismo o Malcostume?
Mentre sul web continuano a spuntare nuove offerte per gite organizzate con partenza da Salerno, Napoli, Nocera, Scafati, Angri, Castellammare, Torre del Greco, Ercolano, Caserta e altre zone, Borrelli critica duramente questo fenomeno:
“Non è né turismo né socialità né convivialità. È la sagra della maleducazione e del malcostume. Tutti hanno diritto a viaggiare, ma anche il dovere di rispettare le località che li ospitano”.