Il Bonus Natale 2024, conosciuto anche come bonus tredicesime, torna al centro dell’attenzione. Chi non lo ha richiesto a dicembre ha ora una seconda opportunità di incassare l’una tantum fino a 100 euro, mentre chi lo ha ricevuto indebitamente dovrà restituirlo. Scopriamo insieme chi può ancora richiederlo e chi, invece, è chiamato a restituirlo.
Chi può ancora richiedere il Bonus Natale?
Se a dicembre non hai richiesto il bonus pur avendone diritto, puoi recuperarlo attraverso la dichiarazione dei redditi. Ecco i requisiti principali:
Reddito complessivo annuo: Non superiore a 28.000 euro.
Tipologia di lavoro: Riservato ai lavoratori dipendenti (esclusi autonomi, collaboratori e pensionati).
Figli fiscalmente a carico: Necessario avere almeno un figlio a carico, anche over 24.
Imposta lorda: Deve essere superiore alle detrazioni spettanti.
Un solo beneficiario per nucleo familiare: Solo un componente della famiglia può richiedere il bonus.
Inoltre, il bonus è disponibile anche per:
Lavoratori senza sostituto d’imposta (es. colf e lavoratori domestici).
Disoccupati nel 2024 che non avevano un datore di lavoro a cui richiederlo a novembre.
Come riscattare il Bonus tramite il 730
Per richiedere il bonus:
Compila il modello 730 o il modello Redditi PF.
Inserisci le spese e i dati richiesti per ottenere la detrazione fiscale o il rimborso.
Conserva il contratto di lavoro e le ricevute delle eventuali richieste precedenti, utili per verifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Importo del Bonus Natale
L’importo massimo è di 100 euro e viene calcolato proporzionalmente ai mesi effettivamente lavorati nel 2024.
Un contratto di lavoro iniziato a luglio, ad esempio, garantisce un bonus di circa 50 euro.
Chi deve restituire il Bonus?
Non tutti coloro che hanno ricevuto il bonus ne avevano diritto. Se al momento del conguaglio fiscale di fine anno il datore di lavoro ha riscontrato l’assenza dei requisiti, il lavoratore è chiamato a restituire la somma.
Come avviene la restituzione?
Il datore di lavoro può recuperare l’importo indebitamente erogato tramite:
Compensazione con modello F24, utilizzando un codice tributo specifico.