Otranto è scossa da un tragico evento nella notte tra giovedì e venerdì, quando un giovane di appena 18 anni si è tolto la vita nei pressi del Bastione, vicino alla Torrematta. Lo studente, descritto come uno sportivo e un allievo modello del Liceo Scientifico di Maglie, ha compiuto il gesto estremo lasciando nello sgomento la sua famiglia, gli amici e l’intera comunità.

Un messaggio prima dell’alba
Il giovane avrebbe inviato un messaggio alla fidanzata nel cuore della notte, intorno alle 4 del mattino, annunciando l’intenzione di compiere il tragico gesto. La ragazza, appena letto il messaggio, ha immediatamente avvisato alcuni conoscenti di Otranto nella speranza di fermarlo. Tuttavia, nonostante i tentativi di rintracciarlo, il giovane ha lasciato la sua abitazione, raggiungendo il Castello Aragonese con il suo scooter prima di togliersi la vita.

Il ritrovamento e le indagini
Il corpo senza vita del 18enne è ritrovato da un amico della ragazza, che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine e il servizio sanitario del 118. I Carabinieri di Otranto, intervenuti sul posto, hanno avviato un’indagine per chiarire le circostanze dell’accaduto. La salma è stata trasferita presso l’obitorio del “Vito Fazzi” di Lecce, dove sarà a disposizione dell’autorità giudiziaria per eventuali accertamenti.

Una comunità in lutto
Gli amici del giovane e i suoi coetanei si dicono sconvolti e increduli. Descritto come una persona brillante e sempre disponibile, nessuno riesce a spiegare cosa possa averlo spinto a un gesto così estremo. La tragedia ha lasciato un vuoto profondo nella scuola, nella famiglia e nell’intera comunità, che ora si stringe attorno ai suoi cari.