La criminalità a Napoli si arricchisce di un nuovo capitolo con la famigerata “Banda degli Acrobati”, chiamata così per il loro modus operandi altamente acrobatico. Il gruppo, che entra in azione preferibilmente di notte, non si lascia intimidire dalle altezze: si arrampica su tubature del gas e colonne fecali per raggiungere anche i piani più alti, sfondando infissi e balconi con strumenti sofisticati.

Colpi messi a segno nel weekend del 25-26 gennaio
Durante il weekend del 25-26 gennaio, i ladri hanno colpito almeno due appartamenti in via Duca Lecco De Guevara e in viale Cristoforo Colombo. Entrambi gli episodi si sono verificati quando i proprietari erano assenti, e pare che i malviventi abbiano agito con attrezzature in grado di aprire anche cancelli in ferro.

Un episodio significativo è avvenuto sabato pomeriggio, proprio durante la partita Napoli-Juventus, quando le strade erano insolitamente silenziose. Tuttavia, l’azione è stata interrotta dall’arrivo inaspettato di parenti e vicini, insospettiti dai rumori provenienti dagli appartamenti svaligiati.

Lunga scia di furti in città
Gli episodi dello scorso weekend rappresentano solo l’ultimo capitolo di una serie di furti che stanno mettendo in allarme i residenti di Napoli. Già a novembre, i cittadini di via Enrico De Nicola, una strada che conduce al Vesuvio, avevano denunciato un’escalation di furti con scasso.

Preoccupati, i residenti hanno persino firmato una petizione inviata a carabinieri, polizia e al sindaco Luigi Mennella, richiedendo misure immediate per individuare e fermare i responsabili. Molte famiglie hanno persino adottato soluzioni fai-da-te per monitorare la zona, segnalando alle autorità la presenza di auto sospette e individui ambigui.

Le indagini e i sospetti
Grazie alle segnalazioni dei cittadini e ai filmati delle telecamere di sorveglianza, sono emersi alcuni dettagli sui movimenti sospetti. Tra le auto segnalate spiccano una Fiat Punto prima serie, una Lancia Musa e una Citroën berlina, guidate spesso dalla stessa persona: un uomo di corporatura esile, carnagione scura, con un berretto e una mascherina a coprire il volto.

I residenti di via Enrico De Nicola hanno descritto questo individuo come una figura che percorre la strada più volte al giorno, probabilmente per effettuare sopralluoghi prima dei furti.