Il 25 e il 26 gennaio 2025 è previsto un nuovo sciopero del personale ferroviario che causerà disagi significativi per i pendolari di Napoli e della Campania. La protesta, proclamata dai sindacati Cub Trasporti, USB e SGB, coinvolgerà i lavoratori del Gruppo FS, Trenitalia, Trenitalia Tper e Trenord.

Ecco le informazioni utili sui servizi interessati e le fasce di garanzia.

Servizi a rischio: Linea 2 e treni regionali
Lo sciopero interesserà principalmente la circolazione dei treni regionali gestiti da Trenitalia e la Linea 2 della metropolitana di Napoli, che potrebbe subire cancellazioni o variazioni durante l’intera durata dello sciopero.

Trasporto urbano regolare: ANM ed EAV non coinvolte
Fortunatamente, i mezzi del trasporto urbano di Napoli non sembrano essere interessati dalla protesta. ANM ed EAV, che gestiscono la Circumvesuviana, Cumana, Linea 1 della metropolitana, funicolari e bus, dovrebbero operare senza interruzioni, garantendo regolarità sul territorio cittadino.

Orari dello sciopero: dalle 21:00 del 25 gennaio alle 20:59 del 26 gennaio
Lo sciopero inizierà alle 21:00 di sabato 25 gennaio e terminerà alle 20:59 di domenica 26 gennaio. Durante questo periodo, la circolazione dei treni potrà subire cancellazioni o modifiche.

Fasce di garanzia per i pendolari
Trenitalia ha predisposto servizi minimi durante le fasce orarie essenziali, garantendo i collegamenti nei momenti di maggiore affluenza:

06:00 – 09:00
18:00 – 21:00
I treni già in viaggio all’inizio dello sciopero termineranno la corsa se la destinazione è raggiungibile entro un’ora. In caso contrario, si fermeranno alla prima stazione utile.

Treni a lunga percorrenza garantiti
Per i treni a lunga percorrenza, Trenitalia assicura il servizio per alcuni collegamenti fondamentali, in linea con gli accordi sindacali.