L’Assegno Unico Universale, la misura di supporto alle famiglie con figli a carico, verrà erogato anche questo mese con accrediti previsti tra il 15 e il 17 gennaio 2025. Tuttavia, chi ha presentato modifiche o nuove domande a dicembre riceverà il pagamento verso fine mese.
Calendario pagamenti: cosa sapere
A differenza dello scorso anno, l’INPS non ha ancora pubblicato il calendario ufficiale dei pagamenti per l’Assegno Unico Universale, sollevando dubbi su possibili ritardi.
Attraverso i suoi canali social, però, l’INPS ha rassicurato i beneficiari:
«Le date del calendario pagamenti sono orientative e generalmente gli accrediti avvengono entro la fine del mese».
Pertanto, anche se il pagamento potrebbe slittare, l’erogazione sarà garantita entro il 31 gennaio 2025.
ISEE: rinnovo obbligatorio per il 2025
Per ricevere l’Assegno Unico Universale è fondamentale che i beneficiari abbiano un ISEE aggiornato per il 2025, poiché la certificazione precedente è scaduta il 31 dicembre 2024.
In questi giorni, l’INPS ha inviato email di promemoria per invitare i beneficiari al rinnovo tramite DSU precompilata. Questo strumento, disponibile sul portale dell’INPS, consente di aggiornare i dati patrimoniali e reddituali in modo rapido e intuitivo.
Come rinnovare l’ISEE:
Accedi al portale INPS con le tue credenziali SPID, CIE o CNS.
Scegli l’opzione per la DSU precompilata.
Controlla i dati precompilati e confermali o aggiorna eventuali variazioni.
Invia la richiesta e scarica l’ISEE aggiornato.
Assegno Unico 2025: fasce ISEE aggiornate
L’Assegno Unico Universale prevede importi variabili in base all’ISEE del nucleo familiare. Gli importi aggiornati per il periodo luglio 2024 – giugno 2025 sono consultabili sul sito ufficiale dell’INPS.
Ecco alcune delle principali fasce:
ISEE fino a 15.000 euro: importo massimo per figlio.
ISEE superiore a 40.000 euro: importo minimo garantito.