Una violenta rapina è avvenuta nella via Marina di Napoli, nel pieno della giornata, quando un giovane turista cinese di 20 anni è stato brutalmente picchiato da un rapinatore con calci al corpo e schiaffi in faccia. L’aggressione è stata interrotta grazie all’intervento coraggioso dei passanti, che hanno deciso di non girarsi dall’altra parte, ma di difendere la vittima.
La rapina e l’intervento dei passanti
Secondo le ricostruzioni, il rapinatore, un tunisino di 26 anni senza permesso di soggiorno, ha assalito il giovane mentre passeggiava in via Marina. Insieme a due complici, avrebbe cercato di rubargli il cellulare. Tuttavia, la vittima non si è arresa e ha fatto resistenza. A quel punto, il rapinatore ha reagito con violenza, colpendo ripetutamente il ragazzo con schiaffi e calci. L’aggressione è stata talmente brutale che ha provocato delle ferite, fortunatamente non gravi, ma che richiederanno 10 giorni di prognosi.
L’intervento della comunità
Questo episodio ha suscitato la reazione dei residenti e dei passanti, che non si sono limitati ad assistere ma sono intervenuti in difesa del ragazzo, bloccando il rapinatore prima che potesse fuggire. Gli abitanti del quartiere sono riusciti a trattenere l’aggressore fino all’arrivo della Polizia Locale, che ha arrestato l’uomo. La vittima è stata soccorsa e trasportata al pronto soccorso, dove sono state documentate le sue ferite.
L’arresto e la detenzione
L’aggressore è stato arrestato e, dopo gli atti di rito, è stato trasferito nel carcere di Poggioreale in attesa della convalida del suo arresto e del rito per direttissima. La famiglia del giovane turista ha sporto querela contro il rapinatore.