Nella Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, la parlamentare del Movimento 5 Stelle Carmen Di Lauro ha annunciato un importante passo verso il miglioramento delle condizioni di vita delle persone con invalidità. Con un emendamento presentato alla legge di bilancio, propone di aumentare le pensioni di invalidità dagli attuali 333 euro mensili a 600 euro, affrontando un problema che da anni penalizza milioni di cittadini.
La proposta: più dignità economica per le persone con invalidità
Secondo quanto dichiarato dalla parlamentare, i 333 euro oggi riconosciuti alle persone con invalidità non sono sufficienti neppure a garantire la sopravvivenza. L’aumento fino a 600 euro rappresenterebbe un passo avanti significativo per migliorare la qualità della vita di chi affronta ogni giorno difficoltà fisiche, economiche e sociali.
Un altro punto cardine della proposta riguarda l’eliminazione dei limiti di reddito che attualmente escludono molti invalidi totali dal ricevere sostegno economico. “Restituire equità e dignità” è il cuore dell’iniziativa, che mira a ridurre le ingiustizie e a garantire un supporto più adeguato ai bisogni reali.
Una battaglia di giustizia sociale
Per Carmen Di Lauro, l’emendamento non è solo un atto legislativo, ma una vera e propria battaglia di giustizia sociale. La parlamentare ha sottolineato quanto sia “ridicolo” il trattamento riservato oggi a queste persone, spesso invisibili agli occhi della società, ma che dimostrano quotidianamente una straordinaria resilienza.
“La disabilità non deve mai essere sinonimo di esclusione”, ha dichiarato Di Lauro, ribadendo l’urgenza di abbattere le barriere che continuano a penalizzare le persone più fragili.
La disabilità come priorità politica e sociale
L’iniziativa arriva in un momento simbolico, la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, un’occasione per riflettere sui progressi fatti e sulle sfide ancora aperte per garantire l’inclusione e la parità di diritti.