Una lite tra immigrati potrebbe essere stata all’origine dell’omicidio che ha scosso la periferia di Torre del Greco. La vittima, un uomo straniero di circa 30 anni, è stata trovata senza vita in via Gurgo, una zona marginale della città.

Le indagini sul caso
Secondo le indagini condotte dagli agenti del commissariato locale e coordinate dalla Procura di Torre Annunziata, il trentenne era un bracciante agricolo che occupava un appartamento nella stretta arteria della periferia. L’uomo sarebbe colpito da diverse coltellate all’interno della sua abitazione.

Gli investigatori, impegnati per tutta la giornata di ieri, hanno ascoltato diversi testimoni. Grazie alle loro dichiarazioni, è stato possibile individuare un altro soggetto, anch’egli straniero, ritenuto coinvolto nell’episodio di violenza.

Il contesto

Il drammatico accaduto mette in luce la situazione di disagio sociale che spesso caratterizza le aree periferiche delle città, dove le difficoltà economiche e l’assenza di integrazione possono sfociare in episodi di violenza. Le forze dell’ordine stanno continuando le indagini per chiarire il movente e ricostruire esattamente quanto accaduto.

Reazioni della comunità

La notizia ha suscitato profondo sconcerto tra i residenti di Torre del Greco, che chiedono maggiore sicurezza e attenzione da parte delle autorità locali. Intanto, la comunità degli immigrati nella zona resta sotto shock per quanto accaduto, in attesa di ulteriori sviluppi sulle indagini.