Molti cittadini italiani non sono a conoscenza delle agevolazioni economiche a cui potrebbero accedere attraverso l’INPS. Esistono infatti due sussidi principali che potrebbero garantire un sostegno economico prezioso, ma che non sempre vengono richiesti perché poco conosciuti o mal compresi: l’Assegno Ordinario di Invalidità e la NASpI (Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego).
Ecco tutto quello che devi sapere per scoprire se hai diritto a uno di questi aiuti economici o persino ad entrambi, in determinate circostanze.
1. Assegno Ordinario di Invalidità (AOI)
L’Assegno Ordinario di Invalidità è rivolto a chi ha una ridotta capacità lavorativa causata da una disabilità fisica o mentale.
Requisiti per richiederlo:
Riduzione della capacità lavorativa a meno di un terzo a causa di una patologia.
Contributi versati: almeno 5 anni di contributi, di cui 3 negli ultimi 5 anni precedenti alla domanda.
Può essere richiesto anche da chi è ancora occupato.
Caratteristiche principali:
L’importo varia in base ai contributi versati e alla situazione lavorativa.
Compatibilità: si può continuare a lavorare senza perdere il diritto all’assegno.
L’assegno è riconfermabile ogni tre anni e diventa definitivo dopo tre rinnovi consecutivi.
2. NASpI (Indennità di disoccupazione)
La NASpI è destinata a chi ha perso il lavoro in modo involontario e rappresenta un supporto per chi cerca un nuovo impiego.
Requisiti per richiederla:
Aver lavorato come dipendente con regolari contributi.
Aver maturato 13 settimane di contribuzione negli ultimi 4 anni e 30 giorni di lavoro effettivo nei 12 mesi precedenti la cessazione del rapporto di lavoro.
Caratteristiche principali:
L’importo si calcola in base alla media degli stipendi percepiti negli ultimi 4 anni.
La durata varia in funzione del periodo contributivo.
NASpI e Assegno Ordinario di Invalidità: Compatibilità
Una precisazione fondamentale: NASpI e Assegno Ordinario di Invalidità non possono essere percepiti contemporaneamente.
Se un beneficiario ottiene l’AOI, il diritto alla NASpI decade automaticamente.
Tuttavia, il richiedente può scegliere quale dei due sussidi sia più conveniente, in base agli importi percepibili.
Come fare domanda
Per entrambi gli assegni, la richiesta può essere inoltrata tramite:
Portale INPS accedendo con le proprie credenziali (SPID, CIE, o CNS).
CAF o Patronato, che offrono supporto nella compilazione e invio delle domande.
Documenti richiesti:
ISEE aggiornato (per verificare la situazione economica).
Documentazione sanitaria per l’AOI.
Documentazione lavorativa per la NASpI.
Quale assegno conviene di più?
Dipende dalla situazione specifica. Chi ha una capacità lavorativa ridotta può continuare a lavorare e percepire l’AOI, mentre la NASpI è ideale per chi è in cerca di un nuovo lavoro. Valutare attentamente le cifre e le opportunità offerte da ciascun sussidio è essenziale.