Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, ha espresso preoccupazione per la difficile situazione dei lavoratori di Trasnova, un’azienda dell’indotto Stellantis, che rischiano di perdere il lavoro e la sicurezza economica. In un post sui social, Conte ha sottolineato che quasi 350 famiglie in tutta Italia si trovano in una situazione di grave incertezza, poiché Stellantis ha deciso di non rinnovare le commesse, mettendo a rischio molti posti di lavoro.
Conte critica aspramente il Governo Meloni, accusandolo di essere “immobile” di fronte alla crisi e distante dalla realtà dei lavoratori. In particolare, ha rimarcato come i manager di Stellantis ricevano stipendi milionari, con 36 milioni all’anno e buone uscite, mentre i lavoratori sono abbandonati a fronte di stop produttivi, incertezze e cassa integrazione. “Il Movimento 5 Stelle è qui, ai cancelli di Pomigliano, per ascoltare e fare proposte”, ha dichiarato Conte, ribadendo l’impegno del suo partito nel difendere i diritti dei lavoratori e nel portare la loro voce in tutte le sedi istituzionali.
Il leader pentastellato ha avanzato delle proposte concrete, tra cui:
Fermare il Governo, che ha destinato 4,6 miliardi di euro dal settore dell’auto agli armamenti.
Assicurare 100 miliardi in 2 anni per il fondo Sure in Europa, da destinare all’industria automobilistica.
Intervenire con un emendamento nella Legge di Bilancio per garantire il sostegno al reddito dei lavoratori in cassa integrazione, soprattutto in un periodo segnato dal carovita.
Chiedere a John Elkann, presidente di Stellantis, di venire in Parlamento per rispondere direttamente alla crisi che colpisce i lavoratori e le loro famiglie.
Infine, Conte ha dichiarato che il Movimento 5 Stelle non darà tregua al governo, sostenendo che è necessario un intervento urgente e deciso per evitare il “declino” del settore e tutelare le persone coinvolte.