Il rincaro delle bollette, dovuto all’aumento dei costi delle materie prime, sta mettendo a dura prova molte famiglie italiane. Tuttavia, esistono diverse iniziative messe in atto dal governo per aiutare i nuclei familiari, specialmente quelli in difficoltà economica, a fronteggiare l’onere delle bollette. Una delle misure più utili, ma meno conosciute, è il bonus elettrico per disagio fisico, destinato a chi si trova in gravi condizioni di salute e ha bisogno di apparecchi elettromedicali per la propria sopravvivenza.
Chi può richiedere il bonus
Questo bonus può essere richiesto da persone con grave disagio fisico che utilizzano apparecchi elettromedicali. L’importo del bonus è significativo, in quanto intende alleviare il peso delle spese per l’elettricità necessaria per il funzionamento di questi dispositivi.
Come fare richiesta senza ISEE
Una delle buone notizie per chi ha bisogno di questo supporto è che non è necessario presentare l’ISEE per ottenere il bonus. La domanda può essere presentata dal titolare della fornitura elettrica, che non deve necessariamente essere la persona malata. È possibile fare richiesta presso i CAF abilitati o i Comuni di residenza, attraverso appositi moduli, generalmente disponibili online sul sito del Comune.
Documenti necessari
Per poter richiedere il bonus, è necessario allegare alcuni documenti chiave, tra cui:
Certificato ASL che attesti:
L’indirizzo dove è installata l’apparecchiatura elettromedicale.
Il tipo di apparecchiatura utilizzata.
Il numero di ore giornaliere di utilizzo.
La grave condizione di salute e la necessità dell’uso dell’apparecchiatura.
Documento di identità e codice fiscale del richiedente e, se diverso, anche del malato.
Codice POD, reperibile sulla bolletta, e la potenza impegnata o disponibile dalla fornitura elettrica.
Un supporto concreto per chi ha più bisogno
Questo tipo di bonus offre un aiuto concreto a chi affronta difficoltà non solo economiche ma anche sanitarie, permettendo di ridurre una parte dei costi legati all’utilizzo di apparecchi elettromedicali, fondamentali per la sopravvivenza di molte persone.
Senza la necessità di presentare l’ISEE, il processo di richiesta risulta più semplice e veloce, garantendo un supporto immediato a chi ne ha maggiore necessità.