Dicembre è il mese più atteso per lavoratori e pensionati, grazie all’accredito della tredicesima mensilità, una gratifica economica prevista per legge. Quest’anno, oltre alla tredicesima, alcune categorie di lavoratori riceveranno ulteriori bonus, come il bonus Natale e il bonus 154,94 euro per i pensionati, a seconda delle condizioni previste.
Che cos’è la tredicesima e a chi spetta
La tredicesima è una mensilità extra destinata ai dipendenti pubblici e privati con contratto a tempo determinato o indeterminato, inclusi apprendisti, part-time e lavoratori domestici (colf, badanti, baby sitter). È riconosciuta anche ai pensionati, che ricevono un importo pari a una mensilità della loro pensione.
Esclusi dal pagamento:
Lavoratori parasubordinati e a progetto
Stagisti
Partite IVA
Percettori di Naspi o assegno di accompagnamento
Come si calcola la tredicesima?
Per i lavoratori, l’importo della tredicesima si calcola moltiplicando la retribuzione mensile lorda per i mesi effettivamente lavorati e dividendo il risultato per 12.
Nota: un mese si considera maturato se sono stati lavorati almeno 15 giorni.
Per i pensionati, invece, si tratta di una mensilità aggiuntiva rispetto all’assegno mensile percepito.
Bonus Natale e altre gratifiche
Oltre alla tredicesima, quest’anno alcuni lavoratori con un reddito annuo fino a 28.000 euro e almeno un figlio a carico riceveranno il bonus Natale di 100 euro.
Per i pensionati, è previsto il bonus 154,94 euro, erogato a chi soddisfa specifici requisiti di reddito. Alcuni pensionati riceveranno anche la quattordicesima, secondo le regole previste dall’INPS.