Il governo italiano ha recentemente esteso il Bonus Natale, un contributo una tantum di 100 euro, anche ai genitori con un solo figlio a carico, senza l’obbligo di avere un coniuge a carico. Questa misura, comunicata dal viceministro dell’economia Maurizio Leo, amplia significativamente la platea dei beneficiari, passando da poco più di un milione a circa quattro milioni e mezzo di contribuenti. L’obiettivo principale di questa estensione è fornire un ulteriore aiuto economico ai lavoratori durante il periodo natalizio, noto per l’aumento delle spese familiari.
Chi Può Ricevere il Bonus Natale?
Con la recente modifica, il requisito di avere un coniuge a carico è stato eliminato. Basterà avere almeno un figlio a carico per avere diritto al bonus di 100 euro. Di conseguenza, più famiglie e lavoratori potranno contare su questo contributo, che sarà erogato nella tredicesima e destinato a sostenere i consumi natalizi, contribuendo al tempo stesso a stimolare l’economia.
La Dichiarazione del Viceministro Maurizio Leo
Maurizio Leo ha commentato l’iniziativa affermando che l’estensione del bonus rappresenta un altro passo nella direzione del sostegno economico ai lavoratori. Questo intervento si aggiunge ad altre misure, come la riduzione dell’IRPEF e del cuneo fiscale, che mirano a sostenere le famiglie e promuovere una maggiore crescita economica.
Dettagli e Procedura per la Richiesta del Bonus
La Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro ha pubblicato alcune FAQ per chiarire i dettagli operativi del bonus:
Calcolo del Bonus: L’importo di 100 euro è rapportato al periodo di lavoro svolto nel 2024, seguendo il criterio di calcolo delle detrazioni fiscali.
Compiti del Datore di Lavoro: Una volta ricevuta la richiesta o dichiarazione del lavoratore, il datore di lavoro eroga il bonus, tenendo conto delle condizioni previste.
Tempistiche per i Dipendenti Pubblici
I dipendenti pubblici con i requisiti richiesti hanno tempo fino al 22 novembre alle ore 12 per inoltrare la richiesta attraverso il portale NoiPa, al fine di ottenere il bonus nella busta paga di dicembre.
Rischio di Restituzione a Gennaio
Un aspetto da considerare è che alcuni beneficiari potrebbero essere tenuti a restituire il bonus nel caso non rispettino i requisiti specifici alla chiusura dell’anno fiscale. Questo è un punto che resta da chiarire, ma evidenzia l’importanza di verificare attentamente i criteri di ammissibilità prima di fare richiesta.