Un 38enne, già sottoposto agli arresti domiciliari per un altro reato, è stato arrestato con l’accusa di aver commesso rapine e lesioni personali a danno di tre minorenni nel mese di settembre a San Giorgio a Cremano, in provincia di Napoli. Determinante per l’identificazione del presunto responsabile è stato l’utilizzo delle telecamere di videosorveglianza comunale.

Le Indagini e l’Arresto
Le vittime delle rapine hanno sporto denuncia, consentendo alla Polizia di Stato del Commissariato di San Giorgio a Cremano di avviare immediatamente le indagini. Attraverso le immagini catturate dalle telecamere di sorveglianza nelle strade dove si sono verificati gli episodi, gli agenti hanno identificato l’uomo come il presunto autore dei crimini.

L’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP di Napoli su richiesta della Procura, è eseguita nelle ultime ore. L’uomo è accusato di rapina e lesioni personali, reati che aggravano ulteriormente la sua posizione legale.

Il Ruolo della Videosorveglianza
Il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, ha sottolineato l’importanza del sistema di videosorveglianza comunale, descrivendolo come un elemento “fondamentale” per il successo delle indagini. “Le telecamere a controllo del territorio si sono rivelate decisive per individuare il responsabile e garantire giustizia alle vittime”, ha dichiarato il primo cittadino in un post su Facebook.

Un Messaggio alle Vittime e alla Comunità
Zinno ha elogiato il lavoro svolto dalla Squadra Investigativa del Commissariato e dagli agenti di Polizia per la loro professionalità e dedizione alla sicurezza del territorio. Rivolgendosi ai giovani e alle loro famiglie, ha ribadito l’importanza di denunciare ogni atto criminoso: “Il lavoro capillare delle forze dell’ordine può aiutare a debellare certi fenomeni. Voglio rassicurare i ragazzi e le loro famiglie: non siete soli.”