Una tragedia ha colpito Napoli nella notte, dove un incendio scoppiato in un B&B di piazza Municipio ha causato la morte di Emanuela Chirilli, una giovane originaria di Maglie, in provincia di Lecce. La ragazza, che avrebbe compiuto 28 anni il prossimo mese, era in città probabilmente per turismo. L’incendio si è sviluppato tra le 4 e le 5 del mattino presso la struttura ricettiva situata al civico 84.

La dinamica del tragico evento
Le prime ricostruzioni indicano che Emanuela sia morta per asfissia, causata dalle fiamme che hanno avvolto il B&B. Una densa nube di fumo nero ora ricopre parte dell’edificio, e i danni strutturali includono la distruzione di una persiana e del motore dei condizionatori.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Napoli e la polizia scientifica, che stanno lavorando per determinare le cause dell’incendio. Le indagini sono ancora in corso e non è stato chiarito se il rogo sia stato originato da un corto circuito o da altre problematiche tecniche.

Chi era Emanuela Chirilli
Nata il 23 dicembre 1996, Emanuela era cresciuta a Maglie e viveva a Lecce. Aveva costruito un percorso di vita ricco di esperienze e passioni. Laureata presso la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI), lavorava a Trento come tecnico per la cura e l’assistenza all’infanzia, una professione che rifletteva la sua dedizione e il suo amore per i bambini.

Nel tempo libero, Emanuela amava viaggiare e trascorrere momenti in riva al mare. Le sue foto sui social raccontano di una giovane donna solare, legata agli amici e ai familiari, con una passione per le scoperte e le avventure.

Le indagini in corso
Resta ancora da chiarire la causa scatenante dell’incendio. La polizia scientifica e i vigili del fuoco continuano a svolgere sopralluoghi e accertamenti per fare luce sull’accaduto. Il palazzo, nonostante i danni visibili all’esterno, è stato dichiarato agibile e non ci sono state altre persone coinvolte nel rogo.