Nella notte, sulla strada che collega Maddaloni a Marcianise, nel Casertano, un episodio di estrema gravità ha rischiato di trasformarsi in tragedia. Un mattone, lanciato probabilmente da un cavalcavia, ha colpito un’ambulanza, sfondandone il parabrezza e passando a pochi millimetri dall’autista.

L’accaduto
L’incidente è avvenuto nei pressi di un noto centro commerciale, mentre l’ambulanza era in servizio con a bordo l’autista e un infermiere. Il mattone ha mancato per un soffio il conducente, che è riuscito a evitare una potenziale catastrofe.

Sull’episodio indagano i carabinieri, che stanno analizzando le telecamere di sorveglianza della zona per identificare il responsabile.

Le reazioni
L’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, che si occupa di difendere il personale sanitario da aggressioni e atti violenti, ha definito l’episodio un “tentato omicidio”. Il presidente dell’associazione, Manuel Ruggiero, ha espresso solidarietà all’equipaggio dell’ambulanza, appartenente al gruppo Bourelly, e ha chiesto un’indagine approfondita per assicurare il colpevole alla giustizia.

“Speriamo che le telecamere di videosorveglianza siano messe a setaccio e che questo squilibrato sia arrestato,” ha dichiarato l’associazione in un post pubblico.

Un fenomeno allarmante
Purtroppo, episodi di questo genere non sono isolati. Gli operatori sanitari, già sottoposti a stress continuo, si trovano spesso esposti a rischi non solo legati al loro lavoro, ma anche a comportamenti criminali. L’aggressione a un’ambulanza, simbolo di aiuto e salvezza, rappresenta un atto gravissimo che richiede risposte immediate.

Le indagini in corso
I carabinieri stanno lavorando per identificare i responsabili e comprendere il contesto del gesto. L’analisi dei filmati di sicurezza sarà cruciale per accertare se si sia trattato di un atto isolato o di un comportamento premeditato.