Non ce l’ha fatta Angelo Galasso, il giovane di 18 anni di Montoro rimasto coinvolto in un grave incidente stradale la scorsa settimana sul raccordo Avellino-Salerno, all’altezza del chilometro 27,800, nel territorio di Cesinali.
Dopo sette giorni di ricovero presso il reparto di Rianimazione dell’ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino, Angelo è deceduto a causa delle gravissime ferite riportate.
L’incidente
Il tragico evento si è verificato mentre Angelo era alla guida della sua BMW. Per motivi ancora in fase di accertamento, avrebbe perso il controllo dell’auto, che si è ribaltata finendo contro le barriere di protezione. Sin dal primo momento, le sue condizioni erano apparse disperate.
La mobilitazione della comunità
In questi giorni, familiari e amici avevano espresso tutto il loro sostegno con striscioni e messaggi di vicinanza, sperando in una sua guarigione. Anche gli ultras dell’Avellino, squadra di cui Angelo era tifoso, gli avevano dedicato messaggi di incoraggiamento, esposti durante il derby contro il Benevento.
Sui social, in queste ore, sono centinaia i messaggi di cordoglio e di addio. Tra questi, il ricordo dell’Istituto Comprensivo Galiani, scuola frequentata dal giovane, che ha voluto esprimere la propria vicinanza alla famiglia con queste parole:
“La sua perdita lascia un vuoto incolmabile e una profonda tristezza nei cuori di tutti noi. Ci uniamo alla sofferenza della famiglia esprimendo il nostro affetto più sincero alla mamma, al papà, alla cara Fabiana, ai nonni, in particolare alla nostra dolce Rachele.”
Dolore nella comunità irpina
La morte di Angelo Galasso rappresenta una perdita devastante per la comunità di Montoro e per tutti coloro che lo conoscevano. La città si stringe attorno alla famiglia, colpita da un dolore inimmaginabile, per dare l’ultimo saluto a un ragazzo descritto come pieno di vita e passione.