La notizia della tragica scomparsa di Santo Romano, un giovane portiere di 19 anni della squadra di calcio ASD Micri Calcio, ha scosso profondamente la comunità di Pomigliano d’Arco e dintorni. Ucciso da un proiettile la scorsa notte a San Sebastiano al Vesuvio, Napoli, Santo era un ragazzo stimato per la sua lealtà, bontà e l’esempio che rappresentava per chiunque lo conoscesse. L’incidente ha colpito anche un suo coetaneo, rimasto ferito al gomito, ma fortunatamente non in pericolo di vita.

Santo Romano era benvoluto da compagni di squadra, amici e allenatori, che ne apprezzavano il carattere forte e il grande cuore. L’ASD Micri Calcio ha dedicato parole commoventi in sua memoria, ricordandolo come un giovane che incarnava i valori dello sport, della famiglia e della comunità. “Un figlio Micri, un amico leale e sempre disponibile, un esempio per tutti”, si legge nella toccante dedica postata sulla loro pagina Facebook.

La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile tra le persone che gli erano vicine, suscitando una riflessione collettiva sulla fragilità della vita e sull’importanza della solidarietà nel dolore. Santo continuerà a vivere nei ricordi di chi lo ha conosciuto, nei campi di calcio che tanto amava e nel cuore di chi lo ha accompagnato nella sua breve ma intensa vita. Il messaggio dell’ASD Micri è un tributo all’amore e alla passione che Santo ha condiviso, lasciando un’eredità di coraggio e altruismo.

Questa tragedia solleva interrogativi sul perché di tali eventi, portando a una riflessione sulla violenza che continua a colpire, a volte inspiegabilmente, vite giovani e promettenti. La comunità locale si stringe intorno alla famiglia di Santo, offrendo supporto e vicinanza in questo momento di lutto.