Due esemplari di squalo volpe sono stati ritrovati questa mattina lungo la spiaggia di via Calastro, vicino al lido La Scala, a Torre del Greco, nel Napoletano. I primi a notare gli squali, ormai privi di vita, sono stati alcuni passanti, che hanno subito avvisato le autorità e i volontari delle associazioni locali, tra cui gli esperti di Fondali Campania, impegnati da anni nella tutela del litorale campano.

Un Avvistamento Insolito ma Non Inedito
Secondo Fondali Campania, la presenza di squali volpe nel Golfo di Napoli non è un evento straordinario, sebbene resti un fenomeno insolito. Questo tipo di squalo predilige solitamente le acque aperte e profonde, e la sua vicinanza alla costa è indicativa di alcuni cambiamenti ambientali che potrebbero spingerlo a migrare in zone meno abituali. Tra le possibili cause del ritrovamento, si ipotizzano collisioni con imbarcazioni o incidenti legati alla pesca accidentale, fenomeni purtroppo non infrequenti.

Lo Squalo Volpe: Caratteristiche e Abitudini
Lo squalo volpe è facilmente riconoscibile per la sua coda allungata a forma di frusta, che utilizza per stordire le prede. Conosciuto per la sua velocità e agilità, lo squalo volpe è un predatore raffinato che caccia principalmente pesci piccoli e calamari, rappresentando un elemento importante dell’ecosistema marino. Gli esperti sottolineano inoltre che questa specie non costituisce una minaccia diretta per l’uomo, essendo innocua per i bagnanti e nutrendosi esclusivamente di altre specie marine.

Indagini in Corso
Al momento, le cause che hanno portato i due esemplari a spiaggiarsi sono ancora sconosciute. I volontari e gli esperti di Fondali Campania restano in attesa di ulteriori aggiornamenti per cercare di fare chiarezza su quanto accaduto. Eventi di questo genere richiamano l’attenzione sulla necessità di monitorare con attenzione l’ecosistema marino, soprattutto alla luce delle condizioni ambientali sempre più mutevoli che influenzano la fauna marina.