Il colonnello Fabio Cagnazzo si trova attualmente in ospedale dopo aver accusato un malore a seguito della notifica di arresto ricevuta dai militari coinvolti nell’inchiesta del ROS di Roma e della Procura di Salerno sull’omicidio di Angelo Vassallo, il sindaco-pescatore di Pollica, ucciso nel 2010. Il malore ha portato le autorità a decidere di trasferire Cagnazzo in una struttura ospedaliera militare, ritenuta più idonea rispetto al carcere.
Domani è previsto l’interrogatorio di garanzia, un passo procedurale importante nel caso, ma il colonnello potrebbe optare per avvalersi della facoltà di non rispondere. Questa è l’indicazione che emerge dalle prime dichiarazioni della sua legale, l’avvocata Ilaria Criscuolo. Quest’ultima, dopo aver esaminato l’ampia documentazione, sembra orientata a concentrare gli sforzi della difesa in vista di un eventuale ricorso al Riesame per ottenere una revisione del provvedimento restrittivo.
Criscuolo ha inoltre ricordato come il suo assistito, solo pochi mesi fa, abbia già affrontato un lungo interrogatorio di dieci ore con i magistrati salernitani, durante il quale avrebbe fornito tutte le spiegazioni richieste. L’inchiesta sull’omicidio di Angelo Vassallo è una delle più complesse degli ultimi anni, poiché ha sollevato dubbi e interrogativi su possibili collusioni e sul coinvolgimento di diverse figure istituzionali. L’arresto del colonnello Cagnazzo rappresenta uno sviluppo significativo nelle indagini, sebbene la difesa sembri determinata a contestare le accuse in sede di Riesame.