Negli ultimi giorni, il carcere di Avellino ha registrato due evasioni e un tentativo di fuga, con la Polizia di Stato che ha prontamente riassicurato i fuggitivi alla giustizia in poche ore. Questi eventi hanno sollevato preoccupazioni sulla sicurezza all’interno dell’istituto penitenziario.

In un altro episodio inquietante, un detenuto napoletano è stato vittima di un’aggressione all’interno del carcere, e attualmente versa in condizioni critiche presso l’ospedale Moscati di Avellino. Durante questo raid, due agenti della Polizia Penitenziaria sono aggrediti, aumentando le tensioni tra i detenuti e le forze dell’ordine.

In risposta a questi eventi, l’amministrazione penitenziaria ha avviato misure di sicurezza straordinarie, decidendo il trasferimento di circa cinquanta detenuti considerati di “alta sicurezza”. Questa operazione è coordinata dalla Questura di Avellino, coinvolgendo anche le forze di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza, per garantire un adeguato servizio di ordine pubblico. I detenuti trasferiti sono dislocati in diverse strutture carcerarie della regione, in un tentativo di ripristinare la sicurezza all’interno del carcere di Avellino.