In un contesto di crescente attenzione verso la violenza domestica e la tutela delle vittime, gli ultimi episodi di cronaca avvenuti tra Valle d’Aosta e Salerno mettono in evidenza l’efficacia delle recenti normative introdotte con il “Codice Rosso”, che permettono un intervento rapido e incisivo per proteggere chi subisce maltrattamenti.
Aosta: Arresto in Flagranza Differita per un Uomo di 42 Anni
L’arresto di un uomo di 42 anni, originario di Salerno e residente in Valle d’Aosta, è scattato grazie a una registrazione fatta dalla compagna durante un episodio di violenza verbale e minacce. Dopo una serie di episodi di maltrattamento, culminati nel marzo scorso con un primo arresto per minacce di morte pronunciate persino davanti ai Carabinieri, l’uomo era tornato in libertà e la relazione con la compagna era ripresa.
Domenica scorsa, durante un’ennesima lite, l’uomo ha minacciato nuovamente la compagna, rinfacciandole l’arresto precedente e definendola un’“infame”. In quel momento la donna ha registrato le minacce e ha chiamato i Carabinieri. All’arrivo delle forze dell’ordine, l’uomo ha resistito, minacciando anche i militari e rivolgendo ulteriori violenze verbali alla convivente. Arrestato immediatamente per resistenza a pubblico ufficiale, la testimonianza della donna e il file audio dell’ultima minaccia hanno permesso di formalizzare anche l’arresto per maltrattamenti, attivando le misure del “Codice Rosso”.
Pagani: Divieto di Avvicinamento con Braccialetto Elettronico per un 38enne
Anche a Pagani, nel Salernitano, un uomo di 38 anni è sottoposto a un’ordinanza restrittiva con il divieto di avvicinamento alla sua ex moglie, grazie all’applicazione del braccialetto elettronico. Indagato per maltrattamenti, il dispositivo di controllo a distanza è stato imposto come misura cautelare per garantire la sicurezza della vittima, costantemente minacciata negli ultimi tempi.
Misure di Sicurezza e Prevenzione grazie al “Codice Rosso”
Le operazioni delle forze dell’ordine di Salerno e Aosta mettono in risalto l’importanza del Codice Rosso e dei nuovi strumenti cautelari nella protezione delle vittime di violenza domestica. Questa normativa, introdotta per accelerare l’iter di denuncia e rendere immediato l’intervento delle forze dell’ordine, permette una tutela tempestiva e incisiva per chi subisce minacce e abusi, assicurando non solo l’arresto degli aggressori ma anche misure preventive, come il divieto di avvicinamento e l’uso di dispositivi elettronici di monitoraggio.